Bajola in Tiano

Le uve vendemmiate a mano sono diraspate direttamente in vigna sul palmento, vasca di cemento interrata per la vinificazione delle uve (antica tecnica nata in Grecia e diffusasi nel Mediterraneo); la fermentazione avviene spontaneamente sulle bucce senza controllo della temperatura e senza aggiunta di solfiti; quando il cappello comincia ad immergersi si effettua un delestage e il vino viene travasato nel tiano (contenitore in terracotta della stessa forma e dimensione della barrique); il tiano non viene mai riempito completamente, per consentire un contatto tra superfice vino e aria, né viene mai completamente svuotato, lasciando sempre il 10% nella botte, memoria delle annate precedenti. Imbottigliato senza filtrazione né chiarifica.

Colore aranciato; naso intenso e complesso, di agrumi, resina, albicocca ed erbe aromatiche, con note saline e iodate; sorso di grande carattere, fresco e profondo, con tannini morbidi e lunga persistenza.

Zuppe di mare, crostacei grigliati, piatti vegetariani speziati, carni bianche alla brace.