Barolo “La Foia” DOCG 2016

Dai primi filari che già si inerpicano sulle pendenze del cru Arborina, ad un’altitudine di 270/300m ed esposto a Est, nasce questo Barolo. L’uva, raccolta a mano in piccole cassette areate, viene pigiata e diraspata, e fatta fermentare senza l’aggiunta di lieviti selezionati. Pochi giorni prima della vendemmia vengono raccolti alcuni grappoli per creare il pied de cuve, che al momento di vinificare servirà ad innescare la fermentazione grazie ai lieviti presenti naturalmente sulle bucce. Durante la fermentazione poi si effettuano regolari rimontaggi e follature manuali, e dopo una macerazione di 20 giorni si procede con la svinatura. Conclusa anche la fermentazione malolattica, inizia la maturazione del vino in botti di rovere da 20/30hl che dura circa due anni. Viene imbottigliato nei mesi estivi del terzo anno, senza chiarifiche né filtrazioni. Al quarto anno, dopo un affinamento in bottiglia di circa dodici mesi, viene messo in commercio.

Da giovane si presenta rosso granato vivace, con l’invecchiamento acquisisce riflessi aranciati. Al naso è intenso, etereo, speziato, con sentori di petali di rosa canina, liquirizia, cuoio e tartufo. Al palato è caldo, austero, pieno, robusto e al contempo vellutato ed elegante. Da giovane si apprezza per la freschezza, con l’affinamento il vino si ammorbidisce, si fa più elegante e si sviluppano i sentori terziari più speziati.

Carni brasate e stracotti, selvaggina, formaggi stagionati; ottimo con il tartufo bianco d’Alba.